Immagini da Facebook
Quando si parla di inclusione nel mondo della moda, il nome di Madeline Stuart non può passare inosservato. Nata con la sindrome di Down, questa ragazza australiana ha sfidato stereotipi, critiche e limiti imposti dagli altri per costruirsi una carriera da modella vera, fatta di sfilate internazionali, shooting professionali e campagne per l’inclusività.
La sua storia non è quella di una meteora diventata virale per caso, ma un percorso fatto di scelta personale, determinazione e voglia di vivere la propria vita senza filtri.
Come è iniziato tutto: il sogno, i social e la prima passerella
Tutto è cominciato nel 2015, durante una sfilata a Brisbane, la città natale di Madeline Stuart. Quel giorno, la ragazza guardò la madre Rosanne e le disse senza mezzi termini: “Voglio fare la modella”. Una frase come tante, forse, ma non per Madeline e nemmeno per sua madre, che da quel momento ha deciso di supportarla completamente, sia come madre che come manager.
Madeline all’epoca aveva 18 anni e non era nuova a sfide importanti. Aveva appena affrontato un percorso per perdere peso, necessario a causa di problemi legati alla salute, comuni in chi è affetto da sindrome di Down. Rosanne iniziò a condividere alcune foto della figlia su Facebook, per ispirare altri ragazzi con disabilità a non arrendersi. Quelle immagini, però, fecero il giro del mondo: oltre 7 milioni di visualizzazioni in una settimana.
Poco dopo, uno stilista sudafricano, Hendrik Vermeulen, la invitò a sfilare durante la New York Fashion Week. Era la sua prima vera passerella e da quel momento, la carriera di Madeline ha preso il volo: Londra, Parigi, Dubai, Mosca, fino a oltrepassare i 100 eventi ufficiali. Non solo sfilate, ma anche shooting editoriali, interviste, premi e iniziative legate al mondo della disabilità.
Per lei non si è mai trattato solo di moda, voleva rappresentare qualcosa e mostrare che la diversità non è una barriera, ma identità.
Madeline oggi: 28 anni, una carriera consolidata e uno sguardo aperto al futuro
Nel 2025 Madeline Stuart ha 28 anni e continua a lavorare nel mondo della moda. Ha appena festeggiato i suoi primi dieci anni di carriera, un traguardo che poche modelle, con o senza disabilità, possono vantare. Ma il suo nome non si lega solo alle passerelle, infatti, è diventata testimonial di campagne per l’inclusione, ha partecipato a talk motivazionali e collabora con diverse associazioni internazionali per la promozione dei diritti delle persone con disabilità.
La sua routine è rimasta quella di sempre: si alza presto, segue un’alimentazione equilibrata, dedica tempo alla preparazione e si allena con costanza. In passerella, sfoggia sicurezza, eleganza e quell’energia unica che l’ha resa riconoscibile sin da subito. Fuori dai riflettori, Madeline è una ragazza normale, ama ascoltare musica, guardare video, chiacchierare con il suo fidanzato Robbie, conosciuto durante i Giochi Speciali in Australia quasi dieci anni fa, e godersi la vita al proprio ritmo.
Certo, nel tempo non sono mancate le critiche, alcune persone, soprattutto all’inizio, hanno accusato la madre di spingerla in una direzione non scelta da lei. Ma la risposta di Rosanne è rimasta ferma: “Madeline ha scelto questa strada, e se un giorno vorrà smettere, lo farà. Ma per ora, vuole esserci.”
Cosa rappresenta davvero Madeline Stuart
Madeline Stuart non è solo una modella, è diventata un simbolo culturale in un settore ancora troppo legato a canoni rigidi e idealizzati. La sua presenza ha smosso coscienze, attirato attenzioni, aperto dibattiti, non è solo una rappresentanza visiva, ma il riconoscere che bellezza e talento non hanno un solo volto, né un’unica condizione genetica.
I suoi risultati parlano chiaro: oltre 100 passerelle in dieci anni, numerose copertine di riviste internazionali, collaborazioni con brand inclusivi, centinaia di migliaia di follower sui social. Ma il dato più importante è un altro: grazie a lei, oggi ci sono più giovani con sindrome di Down che tentano la strada dell’arte, della comunicazione, dello spettacolo..
FAQ
Quanti anni ha Madeline Stuart?
Ha 28 anni. È nata in Australia nel 1996.
Ha ancora una carriera attiva nella moda?
Sì, continua a sfilare, collaborare con brand e partecipare a eventi internazionali.
Come ha iniziato a fare la modella?
Nel 2015, dopo che alcune sue foto sono diventate virali sui social.
Ha una disabilità?
Sì, Madeline ha la sindrome di Down. È la prima modella professionista con questa condizione.
Perché è considerata un simbolo dell’inclusione?
Perché ha dimostrato che le persone con disabilità possono avere un ruolo attivo, visibile e riconosciuto anche in ambiti competitivi come la moda.
