Codacons in campo per difendere i diritti delle persone disabili

Parole come “disabile” o “disabilità” richiamano alla mente pensieri, supposizioni o teorie su come queste persone possano trovarsi in questa condizione. La prima domanda che viene in mente è “sono disabili dalla nascita oppure lo sono diventanti ad un certo punto nella vita?”. Ma non è questo il vero problema. Se una persona è diventata disabile, indipendentemente da quando o come sia successo, bisogna ugualmente accettare la condizione, anche se per molti può essere difficile.

Probabilmente, la non accettazione è una delle cause principali della violenza che subiscono alcune persone con disabilità. In queste ultime settimane, sono tantissime (più di cento) le segnalazioni fatte al Codacons da parte di molti cittadini italiani, i quali hanno denunciato abusi, vessazioni e soprusi di diversa tipologia nei confronti delle persone disabili. Un palese manifestazione di inciviltà, molto diffusa nel nostro Paese. Alla luce delle continue segnalazioni, sono diventate prioritarie per il Codacons la tutela e la difesa dei diritti delle persone con disabilità, cosa che dovrebbe invece essere comune anche a molti.

Ecco allora che l’Associazione ha deciso di scendere direttamente in campo per supportare la debole categoria dei disabili, segnalando e denunciando gli abusi che ricevono quasi quotidianamente. La prima mossa è stata quella di diffidare proprio il Comune di Roma per le “strade-cratere” presenti in molte zone della città.

Il primo firmatario della diffida è stato l’Onorevole Guida, che da molto tempo ormai si spende a favore delle campagne pro-diversità. All’interno della diffida, vengono elencate una serie di difficoltà che devono affrontare le persone con disabilità motoria per spostarsi lungo le strade cittadine. Purtroppo, il problema esiste già da qualche anno e l’Amministrazione comunale pare essere sorda alle denunce che arrivano anche da privati cittadini.

Oltre alla diffida nei confronti del Comune di Roma, il Codacons si è scagliata contro i gestori delle terme della Ficoncella, i quali sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per reati quali abuso di potere e truffa. Ciò alla luce di quanto accaduto di recente, quando un disabile è stato aggredito dai gestori per costringerlo a pagare l’ingresso nonostante l’accesso sia gratuito per le persone con disabilità. Tale aggressione, per fortuna, è stata pienamente documentata.

Questi sono due dei tanti casi in cui i disabili sono costretti a subire soprusi di ogni tipo, vendendosi calpestati i propri diritti e la propria dignità. Per questo motivo il Codacons ha lanciato un appello ai cittadini, chiedendo loro di segnalare qualsiasi comportamento o fatto negativo nei confronti delle persone con disabilità. L’Italia deve diventare a tutti gli effetti un Paese civile, in cui tutti i cittadini abbiano uguali diritti, indipendentemente dalla loro integrità fisica o meno. Non devono più esistere persone di categoria A e di categoria B.

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